La crisi storica del movimento operaio chiede uno sforzo eccezionale di fantasia e sperimentazione per ricominciare. Soprattutto se si propone di ricominciare dalla base, “là dove tutto è cominciato”. Dalla “parola operaia”, dal titolo del bel libro curato da Alain Faure e Jacques Ranciere. O dall'ipotesi dell'autogestione.